Parrocchia di Rovegliana


Parrocchia di Rovegliana

Orari Liturgia:
Sabato 18:00
Domenica 10:30


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La Chiesa Parrocchiale di Rovegliana
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Navata principale della chiesa parrocchiale
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Abside e Presbiterio
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Statua della Madonna
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Statua Madonna con Bambino
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Statua
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Vetrata colorata

Si ringrazia RP Recoaro di Stefani Domenico per la gentile concessione delle fotografie

Cenni Storici

Rovegliana figurava nell'elenco dei comuni vicentini fin dal 1262 e com-prendeva nella sua circoscrizione anche il territorio di Recoaro e di Fongara, ma dovette a lungo sottostare, come del resto Valdagno, alle imposizioni feudali del Trissino. Nel 1272 la sua chiesa dedicata a S. Margherita — e questo titolo ci ricorda la devozione dei lavoratori tedeschi scesi nel Vicentino a disboscare terreni e a prosciugare paludi — era soggetta alla chiesa di S. Gertrude di Rotzo, alla quale doveva annualmente l'omaggio di un cereo di sette libbre; ma nel 1297, nelle Rationes decimarum figurava già con Valdagno alle dipendenze della pieve di Montecchio Maggiore, per passare poi (sec. XIV?) sotto la giurisdizione della nuova pieve di S. Martino di Brogliano. Nel secolo XV i suoi rettori sono ancora quasi tutti di origine germanica: prima del 1453 la troviamo staccata dalla matrice di Valdagno. Un secolo dopo, più precisamente negli anni 1530-33, sarà la chiesa di S. Antonio Abate di Recoaro a staccarsi a sua volta da Rovegliana, avviandosi così alla sua autonomia ecclesiastica e amministrativa. La peste apparve frequentemente tra le sue contrade: la prima apparizione, nel 1575, è seguita dall'erezione di un capitello a S. Rocco, ma essa ritornò puntualmente nel 1630-31 e le sue conseguenze peseranno per quasi un secolo. Nel 1794 Rovegliana era ancora comune autonomo: contava 109 famiglie e 545 anime, ma la sua vicenda autonoma è ormai alla fine. Infatti agli inizi dell'Ottocento viene unita al comune di Recoaro il quale, con Fongara, conta 441 famiglie e 2328 anime.
La chiesa di S. Margherita conobbe, nel corso della sua lunga storia, decorazioni, riparazioni, ingrandimenti.
Nel 1874 S. Margherita di Rovegliana, ricca dì alcune pregevoli sculture quattrocentesche (la Madonna col Bambino in pietra e S. Margherita in due versioni: pietra e legno, opere pregevoli di Antonio di Domenico Franceschini di Valdagno), rimase quasi completamente distrutta da una frana che travolse pure il campanile. Ma pochi anni dopo la chiesa fu ricostruita (1876-1877) e affrescata da Vittorio Puppin (Martirio di S. Margherita), fu decora-1 ta di nuova facciata e di nuovo pavimento.
Nel 1960 peraltro fu giudicata pericolante e si procedette alla sua demolizione. La nuova chiesa è del 1963.

Edifici di culto

Chiesa Parrocchiale: costruita nella seconda metà del secolo scorso; conserva un pregevole altare settecentesco proveniente dalla vecchia chiesa parrocchiale di Recoaro.
Altre chiese: S. Maria Assunta alla «Gazza» costruita e benedetta nel 1965.

FONTE: Curia Vescovile Vicenza, 1998 "La Diocesi di Vicenza", Tipografia Rumor S.p.A.